CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, avrebbe piantato il fiore che rende la vista; se mio padre m'avesse voluto bene avrebbe innestato l'albero il cui frutto raddrizza le gambe. - Chi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
calzoni, che andava ad appendere in cima a un albero, dove non poteva arrampicarsi altri che lui. E dopo averlo fatto ammattire un bel pezzo, esclamava
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
chiamava dalla cima di un albero, dalla grondaia di un tetto: - Mamma! Babbo! - E spesso portava con sé uno stormo di altri uccellini, passerotti
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
pigliarsela. - La vanità gli ha fatto andar il cervello a spasso - pensava la gente. Nell'orticello a pianterreno c'era un albero di pesco. Da qualche
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
gli ultimi tratti. Per la campagna dove erano discesi non si vedeva anima viva. Stoppie, stoppie, stoppie, a perdita di vista e qualche albero qua e
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, impiastricciandosi la faccia. Poi saltava giù dall'albero, e pareva dovesse fiaccarsi il collo; si tuffava, vestito com'era, nella vaschetta dell'orto, e
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
tasca del grembiule; ed era già notte quando arrivò là dove il bosco s'infittiva di più. Procedeva tentoni, urtando spesso in un tronco d'albero